Scoprite le più belle cascate nei dintorni del nostro campeggio.
Con l’arrivo della primavera e con l’estate alle porte le temperature dell’Alto Adige aumentano e favoriscono lo scioglimento delle nevi e dei ghiacci che, di conseguenza, va ad arricchire la portata dei corsi d’acqua. In questo periodo dell’anno fiumi, ruscelli e torrenti tornano a riempire i loro letti e anche le cascate diventano più rigogliose.
Uno degli aspetti più affascinanti di questa terra è indubbiamente quello naturalistico: splendidi scorci panoramici si rivelano in tutte le escursioni possibili.
Merano e Lagundo, ad esempio, offrono una scelta infinita di percorsi, dalle passeggiate più rilassanti, alle camminate lungo le caratteristiche rogge, o Waalweg, fino ai percorsi più impegnativi tra le cime del Gruppo del Tessa, il Parco Naturale che cinge i comuni di Merano, Tirolo e Lagundo.
Lungo uno di questi percorsi ma non solo, potrete concedervi un’escursione indimenticabile alle Cascate del Burgraviato, nelle vicinanze della città di Lana e facilmente raggiungibili.
Queste cascate meravigliose e impressionanti sono tra le più spettacolari dell’Alto Adige.
La stessa città di Lana ospita una splendida cascata, chiamata "Brandis". Si trova alla fine del sentiero della roggia Brandis che porta, attraverso vigneti e castagneti, al torrente che porta lo stesso nome.
Tra le altre principali cascate della zona, capaci di creare un microclima fresco ideale nelle calde giornate estive, vi segnaliamo quella di Fragsburg che sorge sopra la città di Merano, con i suoi ben 135 metri di altezza.
Il Rio Eschio, conosciuto anche come Rio di Gargazzone, è apprezzato soprattutto per le sue dieci splendide cascate. Una di queste si trova non lontana dalle rovine della torre Kröll e precipita da uno sperone roccioso alto 40 m. È anche la cascata più accessibile con un'escursione di un'ora da Gargazzone.
Anche nella Val Passiria ci sono cascate da non perdere: a Saltusio, ad esempio, si trova la cascata della Valclava, mentre a Moso quella di Stieber.
La Cascata di Parcines, invece, con una caduta di oltre 90 metri, si trova ai piedi del Gruppo Tessa, e si getta tra le rocce creando un clima di particolare salubrità, particolarmente indicato per chi soffre di allergie e asma.
Da non perdere c’è poi la cascata di Stulles, la terza più alta d’Europa, facilmente raggiungibile da Merano in direzione della Val Passiria e Passo Rombo fino a Moso.