Una vacanza in camper è per molti appassionati sinonimo di libertà: quella di viaggiare e visitare posti sconosciuti e meravigliosi, quella di lasciarsi trasportare dalla strada a volte senza una destinazione precisa, è quella di sentirsi a casa ovunque ci si trovi.
Ci sono luoghi e persone però che possono contribuire a rendere questa piccola avventura ancora più speciale e memorabile: come il nostro Camping a Lana in provincia di Bolzano a pochi chilometri da Merano.
Una terra dal clima mite pur trovandosi in Sudtirolo, in cui i paesaggi sono tutti ben curati e in cui la gente è cordiale e solare. Qui il Camping Arquin da oltre 50 anni accoglie turisti da ogni parte d’Europa: italiani, tedeschi, austriaci, olandesi, inglesi, danesi che passano le loro vacanze in camper o roulotte.
Al Camping Arquin si sentono parlare tutte le lingue e tutti i dialetti, ma non esistono differenze e distanze culturali. Questo è lo spirito del campeggio, una filosofia che vuole le persone unite da una passione comune che riesce a far fraternizzare persone sconosciute.
Qui da noi il concetto di casa non ha 4 mura: è una piazzola immersa nel verde e tra le montagne, è il sapore dei momenti autentici e delle ricette della tradizione, è il profumo dei fiori e della natura che ci circonda, è la nostra accoglienza famigliare, perché siamo una famiglia che lavora per le altre famiglie.
Il nostro campeggio è una tradizione, la famiglia Arquin gestisce e tramanda la passione per questo lavoro di generazione in generazione, e lo fa con la soddisfazione di vedere il sorriso dei suoi ospiti e i volti stupiti dei bambini mentre giocano in piscina o all’aria aperta.
A supervisionare tutto c’è lei, mamma (e nonna) Lisl che a 80 anni ha lo stesso entusiasmo di quando ne aveva 30, ma ha l’esperienza per entrare in sintonia e in empatia con tutti gli ospiti. Capisce con uno sguardo le esigenze dei turisti e si assicura che dalla cucina escano solo piatti che rispecchiano la tradizione famigliare. Perché il buon cibo è importante ed è un’esperienza che avvicina le persone.
E sapete qual è il segreto del manto erboso perfetto che fa da contorno a tutte le piazzole? L’esperienza e il “tocco magico” di papà Toni, che rende il Campeggio sempre ordinato pronto ad accogliervi in ogni stagione.
C’è poi la figlia Simone con suo marito Paolo che prima di tutto sono camperisti anche loro, oltre che appassionati di Vespe e motori d’epoca: infatti al Camping Arquin è possibile noleggiare una Vespa per vivere esperienze tra i paesaggi del Sudtirolo su due ruote in completa libertà, a cavallo di un simbolo intramontabile del Made in Italy.
Ogni stagione è l’ideale per una vacanza in Sudtirolo: le luci e le fioriture della primavera, il caldo mai afoso dell’estate, i colori a tempera dell’autunno. Parcheggiare il camper in una delle piazzole del Camping Arquin tra le montagne è ritrovare se stessi e riconciliarsi con la vita.
Dimenticate lo stress, la stanchezza, il lavoro. Non importa quindi quanto sarete distanti da casa, quanti km di viaggio avrete affrontato: una volta arrivati al Camping Arquin vi sentirete in famiglia perché è un po’ come se foste adottati davvero dalla Famiglia Arquin e ogni volta che tornerete a Lana sarà come un ritorno a casa.
Ci sono luoghi e persone però che possono contribuire a rendere questa piccola avventura ancora più speciale e memorabile: come il nostro Camping a Lana in provincia di Bolzano a pochi chilometri da Merano.
Una terra dal clima mite pur trovandosi in Sudtirolo, in cui i paesaggi sono tutti ben curati e in cui la gente è cordiale e solare. Qui il Camping Arquin da oltre 50 anni accoglie turisti da ogni parte d’Europa: italiani, tedeschi, austriaci, olandesi, inglesi, danesi che passano le loro vacanze in camper o roulotte.
Al Camping Arquin si sentono parlare tutte le lingue e tutti i dialetti, ma non esistono differenze e distanze culturali. Questo è lo spirito del campeggio, una filosofia che vuole le persone unite da una passione comune che riesce a far fraternizzare persone sconosciute.
Qui da noi il concetto di casa non ha 4 mura: è una piazzola immersa nel verde e tra le montagne, è il sapore dei momenti autentici e delle ricette della tradizione, è il profumo dei fiori e della natura che ci circonda, è la nostra accoglienza famigliare, perché siamo una famiglia che lavora per le altre famiglie.
Il nostro campeggio è una tradizione, la famiglia Arquin gestisce e tramanda la passione per questo lavoro di generazione in generazione, e lo fa con la soddisfazione di vedere il sorriso dei suoi ospiti e i volti stupiti dei bambini mentre giocano in piscina o all’aria aperta.
A supervisionare tutto c’è lei, mamma (e nonna) Lisl che a 80 anni ha lo stesso entusiasmo di quando ne aveva 30, ma ha l’esperienza per entrare in sintonia e in empatia con tutti gli ospiti. Capisce con uno sguardo le esigenze dei turisti e si assicura che dalla cucina escano solo piatti che rispecchiano la tradizione famigliare. Perché il buon cibo è importante ed è un’esperienza che avvicina le persone.
E sapete qual è il segreto del manto erboso perfetto che fa da contorno a tutte le piazzole? L’esperienza e il “tocco magico” di papà Toni, che rende il Campeggio sempre ordinato pronto ad accogliervi in ogni stagione.
C’è poi la figlia Simone con suo marito Paolo che prima di tutto sono camperisti anche loro, oltre che appassionati di Vespe e motori d’epoca: infatti al Camping Arquin è possibile noleggiare una Vespa per vivere esperienze tra i paesaggi del Sudtirolo su due ruote in completa libertà, a cavallo di un simbolo intramontabile del Made in Italy.
Ogni stagione è l’ideale per una vacanza in Sudtirolo: le luci e le fioriture della primavera, il caldo mai afoso dell’estate, i colori a tempera dell’autunno. Parcheggiare il camper in una delle piazzole del Camping Arquin tra le montagne è ritrovare se stessi e riconciliarsi con la vita.
Dimenticate lo stress, la stanchezza, il lavoro. Non importa quindi quanto sarete distanti da casa, quanti km di viaggio avrete affrontato: una volta arrivati al Camping Arquin vi sentirete in famiglia perché è un po’ come se foste adottati davvero dalla Famiglia Arquin e ogni volta che tornerete a Lana sarà come un ritorno a casa.